AUTORE: Daniel Defoe
CASA EDITRICE: Auguri di Mondadori
Robinson Crusoe, figlio di un
commerciante inglese York, desiderava fare il marinaio. Durante un
viaggio, però, la nave naufragò e Robinson Crusoe si ritrovò su
un' isola: qui riusciva a nutrirsi di frutta e di latte delle capre
selvatiche. Anche un' altra nave naufragò e Robinson vi trovò
riserve di cibo, armi, utensili. Ciò che lo riempì di gioia, però,
fu la vista di un cagnolino che correva abbaiando lungo la spiaggia.
Un giorno arrivarono dei cannibali con dei prigionieri: Robinson ne
salvò uno e lo chiamò Venerdì.Passò molto tempo e i due decisero
di costruire una barca con un robusto mogano per lasciare l'isola. Un
giorno Robinson vide una nave all' ancora e poi incontrò tre
europei: uno di loro, il capitano, disse che i marinai da lui
ingaggiati erano in realtà dei pirati e si erano impadroniti della
nave. Robinson e gli altri uomini riconquistarono la nave: i pirati
furono abbandonati sull'isola su cui Robinson aveva vissuto per
undici anni mentre egli con gli altri tornarono a casa.
Questo libro mi è piaciuto molto perchè è pieno di avventure e di imprevisti.
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