LO DISSE PURE DANTE
IL SOLE E UN GIUBOTTO
LO SA ANCHE GIOTTO
LA PIOGGIA CADE GIU
DI GOCCE CE NE SON ANCHE BLU
LA VITA E COME UN SASSO
LO DISSE PICASSO
LA NEVE GUARDERò,,
LA PIMAVERA E UN FIORE
CHE SBOCCIA CON AMORE
I RAGGI SON MILLE
DISSE ACHILLE
CHIAMANDOLO COSIì :
ANNO
ANNO DIVERTENTE
MOLTO SORRIDENTE
ANNO NERO
MOLTO SERIO
ANNO BIANCO TANTO TANTO
ANNO FIORE
LA NEVE GUARDERò,,
DISSE MIRò
LA PIMAVERA E UN FIORE
CHE SBOCCIA CON AMORE
I RAGGI SON MILLE
DISSE ACHILLE
CHE FECE SCINTILLE
CHIAMANDOLO COSIì :
ANNO
ANNO DIVERTENTE
MOLTO SORRIDENTE
ANNO NERO
MOLTO SERIO
ANNO BIANCO TANTO TANTO
ANNO FIORE
Attenzione:
RispondiElimina- il MAIUSCOLO è come un urlo su internet, meglio usare il carattere minuscolo.
- gli "a capo" nella poesia sono importanti, si usano un po' come delle pause, quindi li puoi sostituire alle virgole.
- ogni segno di punteggiatura vuole lo spazio dopo e non prima, fanno eccezione il punto esclamativo (!) e quello interrogativo (?)
- infine la rima: quando è troppa stroppia, mai esagerare con la rima, soprattutto se per inseguire la rima ci si dimentica del significato... Coraggio !!